Questione di fiducia

Malgrado il mio impegno e l'averle chiesto di passare il pomeriggio insieme, e c'ero quasi riuscito, arriva la telefonata di alcuni suoi amici e bla bla bla…morale, domenica l'ho passata da solo, mentre lei in giro con loro…grrr. Il pomeriggio ho fatto un giro nei negozi, la sera ho cenato da solo malgrado da un mese a questa parte un'amica insista per portarmi in pizzeria…ufff…che fatica essere bellissimi e fare questo effetto alle donne, sopratutto per la mia modestia hahaha…e dopo essermi addormentato davanti alla TV, essermi svegliato alle nove, aver visto un po' di O.C., verso le 10 sono uscito…per fortuna tre amici erano in un locale e li ho raggiunti per stare un po' in compagnia. Fino qui niente di strano, la serata è passata normalmente chiacchierando del più e del meno davanti ad una birra. La cosa strana, e che mi ha creato dei sensi di colpa che mi perseguitano ancora, è successa quando ho salutato gli amici e mi sono diretto alla macchina. Nella zona in cui avevo parcheggiato c'è un'alta presenza di tossico dipendenti, e quindi mi affrettavo a salire per andarmene quando dal buio sento una voce di ragazza che dice: "Scusa mi accompagni a casa?". Dopo i primi secondi di smarrimento avrei voluto dirle di sì, ma data la zona, dato che era veramente improbabile che una ragazza girasse da sola per quelle vie, dato che non mi sentivo tranquillo, le ho fatto segno di no con la mano, sono salito e me ne sono andato. Be', ho pensato tutta la notte a questa cosa, ed ho concluso che non mi sono comportato affatto bene, sono stato uno stronzo e non ho neppure cercato di capire se fosse una persona a posto o no…e se fosse stata una semplice ragazza? Diciamo che come attenuante posso pensare che se fosse stata una ragazza come tante altre, che per qualche oscuro motivo fosse stata lasciata lì da qualcuno, avrebbe telefonato per farsi venire a prendere, ma il dubbio resta…e non mi sento poi così a posto. Boh! Speriamo che sia riuscita ad arrivare a casa, sempre ammesso che fosse vero e non una scusa per chissà cos'altro…

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