Disquisizioni filosofiche a parte, quando si incontrano queste persone, si resta spiazzati, ed il muro che piano piano ci si costruisce intorno al cuore, quello che ci permette di sopravvivere alle solitudini quotidiane, piano piano si assottiglia, si sbriciola, e ci si scopre, malgrado la consapevolezza che non sia esattamente “ortodosso”, a sperare l’impossibile, che se sta accadendo poi tanto impossibile non è, ma turbante forse sì, e non mi riferisco al copricapo. 🙂
Probabilmente la soluzione più semplice è farsi coraggio e malgrado l’assurdità della situazione, viverla ogni momento per quello che è, un passo dopo l’altro, nella vita…sono confuso, forse anche impaurito, ma andrò avanti, a piccoli passi, sperando di non inciampare …
[to be continued]