Dubbi e certezze

Non so se tra noi nascerà qualche cosa o se purtroppo finirà un sogno, ma so che rimpiangerei di non avere provato. So anche che non sono perfetto, e forse qualche volta ti deluderò, ma posso assicurarti che se succederà, e me ne accorgerò, sarò più attento alla tua felicità, perchè la tua, è la mia nel vederti tale.

Dubbi e certezzeultima modifica: 2009-03-31T16:22:34+02:00da nerofazer
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3 pensieri su “Dubbi e certezze

  1. Mi fa piacere che tu abbia scritto quelle cose. Tutti cambiamo, e cambiamo così come cambia il mondo, pur restando fedeli a noi stessi. E cosi con il tempo e la vita che ti stravolge con le sue vicende cambio io, cambia duchy, cambia nya. E anche le altre. Giorni fa Sabs ha perso il papà. E’ stato d’improvviso e nessuno di noi, lei per prima, se l’aspettava. Questo è stato il silenzio che hai notato nei nostri blog. Quanto a me e duchy, perchè tu sei legato a noi due piu che altro, semplicemente ci guardi crescere. Non possiamo farne a meno. Il blog, infine, non è piu, da moltissimo ormai, il luogo in cui raccontare la mia vita. Ho smesso da molto di regalare perle ai porci. Ecco perché trovi una scrittura ermetica, anzichè autobiografica. Tutto ciò, comunque, non influisce sul nostro rapporto, e cosi spero non influisca neanche con il tuo. Perché sei e resterai sempre il nostro Claudio. Vuoi mettere, uno come te, in mezzo a femminoni come noi. Potrebbero arrivare tre miliardi di miliardissimi di nuovi blogger, qui o altrove. Noi siamo sempre noi. Perchè siamo legati da quel piccolo filo che a volte non si vede ma che regge, anche contro il passare del tempo. Sorrido, e t’abbraccio. Stavolta però sono certa che riuscirai a sentirmi anche se siamo distanti. E per questo, forse, vedo sorridere anche te.
    Bacio

  2. Ho dimenticato di dirti che non ci perderemo, e mai perderemo te.
    Pochi giorni fa io e mio marito abbiamo finalmente fatto stampare delle foto del matrimonio per incorniciarle. Ne abbiamo stampata anche una di New York. Questa l’abbiamo messa nella cornice di pelle nera meravigliosa che ci avete regalato voi. Anzi, sono due le vostre cornici. In quella più piccola, dal primo nostro giorno di matrimonio, ho messo la foto della mia bimba indiana adottata a distanza dal 2004. E’ la mia prima “figlia”. E sempre pochi giorni fa ho ripreso per le mani il vostro poster, con i vostri bigliettini, le vostre facce.
    Ed è inutile dire che li cuore mi si è stretto perchè vi voglio bene. A prescindere da tutti, a prescindere da tutto.

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