Vittime delle valanghe

Ieri pomeriggio, 13 gennaio 2008, quattro giovani che non conoscevo ma che abitavano abbastanza vicini a me sono morti travolti con le loro motoslitte da una valanga staccatasi dal monte Maniva.
Fa sempre molta tristezza sentire queste notizie, ancora di più quando la cosa accade vicino a noi.

Per chi come me pratica sport invernali e che spesso, anzi, quasi sempre, si avventura da solo in luoghi a rischio valanghe chiedo: E’ sola sfortuna finire travolti da una valanga? Se si è da soli, come si può fare ad avvisare in caso si resti sepolti sotto la neve?309e033c4e537f2e0771b211cc119da3.jpg

Esistono apparecchiature chiamate Arva che trasmettono dei segnali che i soccorritori possono captare, ma alcune volte, e secondo me troppo spesso, chi resta vittima di certe disgrazie non ne è provvisto, vuoi perchè non ne conoscono l’esistenza o peggio perchè “costano molto”. Mi chiedo allora quanto vale una vita, non sarebbe giusto che lo stato intervenisse in merito contribuendo anche solo in parte all’acquisto di tali congegni? Mi viene in mente un esempio di spreco di denaro pubblico, quando, qualche anno addietro uscivano i primi ricevitori di digitale terrestre.
Sinceramente non credo che un ricevitore digitale terrestre possa essere utile quanto un Arva, anzi! Credo che sia una cosa decisamente inutile, anche se è il parere di chi, come me, preferisce una giornata all’aria aperta piuttosto che trascorsa davanti al televisore.
Sono convinto che se ci fossero incentivazioni per l’acquisto di apparecchiature dedicate a salvare la vita in caso di situazioni estreme, come quella di una valanga, sarebbero sicuramente più utili che non quelle idiozie di cui solitamente si occupano i nostri cosiddetti “politici”.

Alla fine però, resta sempre il fatto che la sicurezza al cento per cento di sopravvivere sotto una valanga non ci sarà mai, ma almeno un piccolo sforzo si potrebbe fare.

Non ci resta che pregare per quei ragazzi.

Vittime delle valangheultima modifica: 2008-01-14T09:04:16+01:00da nerofazer
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