Ancora un pezzetto di sogno che diventa realtà, ancora insieme, tu ed io principessa, e questa volta per qualche cosa di diverso dalle nostre solite stupende visite in posti strani o interessanti, una cosa per noi nuova.
Era da tempo che se ne parlava, si facevano preparativi, si cercava di pensare a cosa si sarebbe potuto fare per festeggiare insieme i nostri rispettivi compleanni, che la vita ci aveva costretto a passare separati, senza vederci. Come sempre l’idea si è formata poco per volta, nei nostri dialoghi, unendo i pensieri tuoi ai miei, fino a creare quell’aspettativa che seppur avendo tutte le premesse per essere bellissima, proprio per questo ti faceva paura, come a me del resto, perché sembrava troppo perfetta per essere realizzata. Infatti non è venuta proprio perfetta, o almeno non con quella perfezione con cui l’avevamo immaginata, perché complici in ritardo, il buio, e la strada sbagliata, siamo finiti su quella spiaggia che, seppur bella, dove eravamo già stati, non era la nostra preferita.
Eppure anche in questi casi la nostra unione si è dimostrata forte e positiva, e grazie a lei non ci scoraggiamo mai, sapendo cogliere le cose belle, anche in queste situazioni ci trasmettiamo positività, ed insieme ci facciamo forza, ci aiutiamo a trovare i dettagli belli in tutto, e così è stato anche questa volta.
Non conosco parole adatte a descrivere quanto è stato bello trovarsi in quella spiaggia infinita, lontano da tutto e da tutti, dove la persona più vicina si trovava a chilometri di distanza, ed essere lì, soli tu ed io, in una notte di luna piena, è stato vivere una favola, ma che favola non è, perché è stato tutto realtà.
Tu ed io soli in una grandissima spiaggia deserta, col mare calmo che orchestrava la sua musica di sottofondo, in una notte dove il chiaro pallore della luna piena illuminava la natura facendo luccicare le onde ed argentando l’orizzonte, in fondo al quale dominava imponente la chiara scogliera che separava la nostra spiaggia preferita da quella dove eravamo ora, e come nel più bello dei sogni tutto era calmo e tranquillo, luminoso e romantico, come neppure in un film d’amore del più sentimentale degli sceneggiatori sì potrebbe immaginare di trovare.
Sì, una notte incantata, è questo che è stato, il giorno più sereno, dolce e romantico della mia vita, e mai avevo vissuto un’esperienza così intensa e straordinaria, con una persona così incredibilmente perfetta come lo sei tu, principessa.
I nostri teli da spiaggia stesi ordinatamente l’uno accanto all’altro, prima come tovaglia per la cena a base di tramezzini con bresaola e formaggio, preparati da te, poi come giaciglio sul quale stare accoccolati a scambiarci tenerezze, carezze, baci, amore.
Qualche minuto prima avevamo aperto la nostra torta di non compleanno ed una bottiglia di spumante dolce, così come piace a noi, e brindato al nostro non compleanno…un cuore con le ali, è sempre stato quello il nostro simbolo preferito, quasi come un sigillo per quello che ci unisce, ed era la stessa decorazione fatta sulla torta dal pasticcere, su nostra richiesta, con al centro i nostri nomi, Ciz & Cla, con l’augurio di buon non compleanno scritto sul bordo.
Una serata strana, con quella volpe a caccia di cibo in quella grandissima spiaggia, che tu col tuo solito entusiasmo chiamavi a te, ed io pronto con la macchina fotografica ad immortalare da vicino quel curioso incontro.
E’ stato dolce, tenero, intenso, come l’amore che ci siamo donati reciprocamente, lì in quell’angolo da sogno, lontano da tutti, per poi restare accoccolati sotto il plaid, stretti l’una all’altro teneramente, appisolandoci anche per qualche momento.
E’ stato un sogno così grande che forse non si potrà mai superare, ma come sempre, ogni volta che tu ed io pensiamo di aver vissuto l’esperienza più bella della nostra vita, ecco che riusciamo a viverne ancora di migliori. E’ questo che mi fa capire, principessa, che insieme siamo perfetti, insieme avremo un futuro meraviglioso, tanto che ora, pensandoci, mi scendono le stesse lacrime che ho visto scendere a te quella sera, quando non ti ho detto nulla, ma ho visto la gioia nei puoi occhi, ed anche nei miei quando alla mia domanda “Sei felice?”, mi hai risposto di sì.
E’ stata in assoluto la note più incantata della mia vita.
P.S. Vabbè, al ritorno la paura di aver perso le chiavi della macchina è durata poco, per fortuna erano nella tua borsa 🙂