Archivio della categoria: Sociale
19-87-89
Ho visto cose che non posso raccontare, andando oltre l’ultimo respiro. Ho vissuto in un istante anni di ricordi contando i secondi dall’ineluttabile. Ogni frammento di me ha tremato, nel dolore straziato. Ho visto anime accanto alla mia, guardavano le mie carni esanimi, mentre uomini oscuri e senza volto scuotevano chini il mio involucro inerme. Non c’era luce ne’ calore, … Continua a leggere
A volte ritorno
4 ore, 1300 mt di dislivello sotto una nevicata intensa, tanta fatica ma alla fine i 3000 e rotti metri hanno ceduto all’assalto e la soddisfazione è stata grande. Il ginocchio è ok, neppure un dolorino. Che sia lo scialpinismo la soluzione? Tanto lo facevo già prima… Però dopo questa esperienza non sono più così sicuro di arrivare in vetta … Continua a leggere
Malizie
Disquisizione con una collega d’ufficio sul formato dei post-it Io – Guarda come sono carini i miei nuovi post-it, finalmente riuscirò a prendere appunti decenti perchè l’altro formato era buono solo ad avvolgere la gomma da masticare prima di buttarla. Lei – Scherzi? Che brutti! Sono grandissimi, non mi piacciono. Io – Ma va là! …e le mostro il vecchio … Continua a leggere
in certi momenti…pizzette
E’ in momenti come questo che la malinconia diventa opprimente…come diceva quella canzone? Stare insieme a te, è stata una partita, va bene hai vinto tu, e tutto il resto è vita ma se penso che l’amore è darsi tutto nel profondo in questa nostra storia sono io che vado a fondo… Ci vorrebbe un amico… Va be’, vado a … Continua a leggere
Oggi no
Felice imbarazzo
Ore 12.26, suona il telefono, guardo chi sta chiamando ma il numero è nascosto…un dubbio…rispondo. Pronto…una voce di donna dall’altra parte…parla velocemente, non capisco se è così o se è agitata…si fa riconoscere, è lei! Quasi senza darmi il tempo di pensare mi ringrazia, dice che è stato un pensiero stupendo, che mai nessuno aveva fatto una cosa così per … Continua a leggere
Rewind
La gioia del gesto è passata, l’ansia dell’attesa sfumata, restano macerie, macerie di un sogno, sogno mai iniziato. Una stanza silenziosa ed un leggero sorriso. Il sorriso di chi, guardando una nave sparire all’orizzonte, la vede svanire piccola, sempre di più, portando con se’ sogni e speranze. Il sorriso della consapevolezza che malgrado fosse una cosa impossibile, almeno una possibilità … Continua a leggere
Piano piano …
Dal dottore…guardando le lastre non sembra che ci sia niente Claudio, una leggera infiammazione ed i dolori sono dovuti al liquido che questa infiammazine ha creato, niente di più. Molto strano anche il dolore al braccio, mi preoccupa. Io guardo il dottore e chiedo “ma scusi, posso ricominciare a correre?”. Certo, risponde lei, con moderazione, 30 minuti circa al giorno, … Continua a leggere